Pseudocordylus microlepidotus fasciatus
Una specie di Pseudocordylus Nome scientifico : Pseudocordylus microlepidotus fasciatus Genere : Pseudocordylus
Pseudocordylus microlepidotus fasciatus, Una specie di Pseudocordylus
Nome scientifico: Pseudocordylus microlepidotus fasciatus
Genere: Pseudocordylus
Contenuto
Descrizione Informazioni generali
Descrizione
Pseudocordylus microlepidotus fasciatus La minuscola lucertola squamata è nota per la sua particolare strategia riproduttiva ovovivipara, che prevede il parto vivo in ambienti estremi, al contrario dei piccoli che depongono le uova. Conosciuta soprattutto come paziente predatore da agguato, trascorre molto tempo immobile, in attesa che ignare prede artropodi si aggirino nei paraggi. La sua sopravvivenza si basa su questi comportamenti unici mentre si ricarica nelle praterie rocciose dell'Africa meridionale.
Informazioni generali
Aspettativa di vita
5-8 years
Dieta
Pseudocordylus microlepidotus fasciatus si nutre prevalentemente di un'ampia gamma di invertebrati. Questi includono piccoli artropodi, con una particolare preferenza per coleotteri, formiche, termiti e ragni, che integrano la sua dieta con le proteine necessarie.
Aspetto
Pseudocordylus microlepidotus fasciatus è un rettile di medie dimensioni caratterizzato da un corpo ruvido e ricoperto di squame e da una serie di spine dorsali che si estendono dalla testa alla punta della coda. La sua pelle presenta una colorazione che va dal grigio scuro al nero con strisce gialle brillanti, che creano un contrasto accattivante. La coda è notevolmente lunga e prensile, mentre le zampe corte terminano con zampe forti e artigliate. Non ci sono variazioni significative nell'aspetto dovute all'età, al sesso o alla sottospecie.
Comportamento
Pseudocordylus microlepidotus fasciatus mostra insoliti adattamenti termocomportamentali, crogiolandosi alla luce del sole per regolare la temperatura corporea. Questa specie è ferocemente territoriale e spesso combatte per il controllo dei siti di crogiolamento. In natura è solitario, partecipa alla dimora nei crepacci delle rocce e ha un comportamento difensivo unico di autotomia parziale della coda per la fuga e la sopravvivenza.