Ippopotamo

L'ippopotamo comune è oggi il quinto animale terrestre più grande del mondo (dopo le tre specie di elefanti e il rinoceronte bianco). Possono vivere nell'acqua o muoversi sulla terra, e la loro densità relativa consente loro di affondare e camminare o correre sott'acqua attraverso il fondo dei fiumi. Sono considerati megafauna attuali, ma a differenza del resto della megafauna africana, si sono adattati a una vita semi-acquatica in fiumi e laghi d'acqua dolce, a causa delle loro grandi dimensioni, gli ippopotami sono difficili da pesare in natura e maggiori parte delle stime del loro peso in natura provengono da operazioni effettuate negli anni 1960. Il peso medio per i maschi adulti varia tra 1500 e 1800 kg. Le femmine sono più piccole dei maschi, con pesi medi tra 1300 e 1500 kg. I maschi più anziani raggiungono pesi molto maggiori, raggiungendo almeno 3200 kg e talvolta fino a 4500 kg. per tutta la vita, mentre le femmine raggiungono il loro peso massimo intorno ai venticinque anni, misurando tra 3,3 e 5,2 metri di lunghezza compresa la coda, circa 56 cm e circa 1,5 m spalla-alta La gamma di misure dell'ippopotamo comune si sovrappone a quelle del rinoceronte bianco; L'uso di metriche diverse rende difficile stabilire quale di questi due animali sia il più grande animale terrestre dopo gli elefanti. Nonostante siano animali dall'aspetto paffuto, con il loro grande tronco a forma di botte, sulla terra possono correre più velocemente di un essere umano. Le stime della velocità di marcia variano da 30, 40 o fino a 50 km / h; puoi mantenere queste alte velocità solo su brevi distanze, la bocca è enorme e le mascelle possono aprirsi con un angolo di 150 gradi; il collo è corto e robusto e il corpo allungato ed enormemente folto, con la schiena più alta nella groppa che nella croce e affondata nella parte centrale; Il ventre, largo e arrotondato, è sospeso e arriva a toccare il suolo quando l'animale cammina attraverso un terreno paludoso. Gli occhi, le orecchie e le narici si trovano nella parte superiore della testa, il che consente loro di rimanere nell'acqua con la maggior parte del corpo immerso nell'acqua e il fango dei fiumi tropicali per mantenere la calma ed evitare la scottature. Ha zampe corte con quattro dita ben sviluppate in ciascuna con terminazioni a zoccolo e la sua struttura scheletrica è graviportale, adattata per sostenere il grande peso di questi animali. Come altri mammiferi acquatici, l'ippopotamo ha pochissimi capelli. Sebbene non sia un ruminante, ha uno stomaco complesso composto da tre divisioni o camere. La pelle è liscia con pieghe sul petto e sul collo e quasi senza peli, tranne per le setole corte sulla testa e sulla coda. È grigio porpora, con la parte inferiore del corpo e intorno agli occhi e alle orecchie di marrone rosato; I casi di albinismo sono comuni. L'epidermide (strato esterno) è uniformemente sottile e l'endoderma varia da circa 5-6 cm nella parte posteriore e groppa a meno di 1 cm nella testa e nella pancia. La sua pelle secerne una crema solare rossastra naturale, che a volte significa che "suda il sangue", ma non è né sudore né sangue; Questa secrezione è inizialmente incolore, in pochi minuti diventa rosso arancio e infine marrone. Nelle secrezioni sono stati identificati due diversi pigmenti, uno rosso (acido iposurico) e uno arancione (acido norhiposudorico). Entrambi sono composti molto acidi e inibiscono la crescita di batteri patogeni; D'altra parte, l'assorbimento della luce di questi pigmenti raggiunge la gamma ultravioletta, ottenendo un effetto di protezione solare. Tutti gli ippopotami, anche con diete diverse, secernono questi pigmenti, quindi non sembrano produrli a seconda della loro dieta. Al contrario, gli animali possono sintetizzare i pigmenti precursori delle proteine, come l'amminoacido tirosina. Hanno 2-3 coppie di incisivi e i canini della mascella inferiore hanno l'aspetto di due enormi zanne, che possono superare nel caso di maschi di 50 cm di lunghezza (metà nel caso delle femmine) e raggiungono un peso di 4 kg; Sono triangolari, curvati a forma di mezzaluna, smussati all'estremità e dotati di scanalature longitudinali. Le zanne della mascella superiore sono molto più corte e più deboli, e anche curve e spuntate all'estremità. La forza del morso di un ippopotamo femmina adulta è stata misurata a 8100 N.