Dugongo
Una specie di Dugong Nome scientifico : Dugong dugon Genere : Dugong
Dugongo, Una specie di Dugong
Nome scientifico: Dugong dugon
Genere: Dugong
Contenuto
Descrizione Informazioni generali
Photo By Geoff Spiby / www.geoffspiby.co.za , used under CC-BY-SA-3.0 /Cropped and compressed from original
Descrizione
Il dugongo è un animale acquatico di grossa mole e di colore grigio-biancastro che può superare i 3 metri di lunghezza, per un peso compreso tra 400 e 500 kg. La femmina risulta spesso leggermente più lunga e pesante del maschio, ma non abbastanza da poter parlare di dimorfismo sessuale. Il dugongo ha una struttura fisica tozza e compatta che gli ha fatto guadagnare il popolare soprannome di "mucca di mare"; in questo sirenio, infatti, una pinna caudale orizzontale divisa in due lobi simile a quella dei cetacei si associa ad un corpo estremamente massiccio provvisto di due ghiandole mammarie toraciche e di due grosse pinne anteriori appiattite, a forma di spatola. Queste ultime hanno una doppia funzione: esse servono sia da mezzo di propulsione per la locomozione e servono anche all'animale per girare. Anche la testa ha una forma insolita, caratterizzata da minuscoli occhi e orecchie e da un grosso paio di spesse "labbra": mentre i primi sono però fattori propri di molti mammiferi marini (si pensi alla balena o all'orca), il secondo è posseduto solo da questa specie, ed è dovuto alla sua particolare dieta. La sua pelle è, al pari degli altri sirenii, usata principalmente come accumulatore di materia grassa, risorsa che torna utile durante l'inverno come protezione termica dalle basse temperature. Essa è inoltre estremamente resistente e dotata di buone capacità rigenerative: una profonda ferita inflitta da una rete da pesca d'alto mare può guarire infatti anche in un solo giorno. La pelle è ricoperta da piccoli peli sparsi che potrebbero avere una funzione sensoriale, una caratteristica comune nei sirenii. Nonostante la sua vita si svolga completamente in mare, come i cetacei il dugongo è costretto a salire a galla periodicamente per prendere aria; dopo l'inspirazione, però, la maggior parte dell'ossigeno non viene fissato nell'emoglobina del sangue come accade nei mammiferi terrestri, ma nella mioglobina dei muscoli: questa caratteristica, presente in molti altri mammiferi marini, gli permette di evitare embolie durante la risalita e di restare sott'acqua per tempi molto lunghi.
Informazioni generali
Aspettativa di vita
70-100 years
Dieta
Dugongo si nutre principalmente di fanerogame, dimostrando una notevole preferenza per specie come Thalassia hemprichii. Questi mammiferi marini conducono estese sessioni di pascolo, sopportando alghe e invertebrati attaccati alla loro fonte di cibo primaria.
Aspetto
Il dugongo è un mammifero marino di medie dimensioni con un corpo affusolato e a forma di siluro, che può raggiungere i 3 metri e pesare circa 400 chilogrammi. La sua pelle spessa e liscia ha una tonalità che va dal blu fumo al grigio ardesia, mentre la parte inferiore del corpo è chiara o biancastra. Possiede un muso simile a quello di una bruna e la sua coda è simile a quella di una balena. I maschi sono in genere più grandi e più voluminosi delle femmine. Non ci sono marcature o variazioni significative.
Comportamento
Dugongo è un animale solitario e sedentario, che di solito abita aree marine specifiche. La sua attività principale è il pascolo delle fanerogame che costituiscono la sua dieta, e spesso trascorre fino a sei ore al giorno a foraggiare. In modo particolare, dugongo utilizza la coprofagia, ossia mangia le proprie feci per ottimizzare l'estrazione dei nutrienti. Non mostra un comportamento territoriale, ma si è adattato ad acque poco profonde per ridurre al minimo l'esposizione ai predatori.
Popolazione
Decreasing
Photo By Geoff Spiby / www.geoffspiby.co.za , used under CC-BY-SA-3.0 /Cropped and compressed from original