
Crotalus culminatus
Una specie di Crotalus Nome scientifico : Crotalus culminatus Genere : Crotalus
Crotalus culminatus, Una specie di Crotalus
Nome scientifico: Crotalus culminatus
Genere: Crotalus
Contenuto
Descrizione Informazioni generali


Descrizione

Il crotalus culminatus si trova nelle foreste secche di media altitudine, nelle savane e nelle boscaglie del Messico e di alcune zone dell'America centrale. Come tutti i serpenti a sonagli, il suo morso contiene un veleno pericoloso che può essere letale per gli esseri umani più piccoli, malati o anziani. È comunque considerato il meno velenoso dei sonagli. È un predatore opportunista che mangia qualsiasi creatura riesca a catturare e a infilarsi in gola.

Informazioni generali

Aspettativa di vita
15-20 years
Dieta
Crotalus culminatus La sua dieta principale consiste in piccoli mammiferi come i roditori. Conosciuto come un predatore opportunista, le sue abitudini alimentari variegate includono anche il consumo di uccelli, lucertole e altri serpenti quando sono disponibili.
Aspetto
Crotalus culminatus è un serpente di medie dimensioni con pelle liscia e squamosa. Caratterizzato da un corpo spesso e pesante, presenta una tonalità primaria di marrone polvere, spesso ornata da vistose macchie nere a forma di diamante lungo il dorso. La sua testa ha una riconoscibile forma triangolare e vanta anche un sonaglio unico alla fine della coda, comune alla sua specie. Sia i maschi che le femmine hanno un aspetto simile, senza differenze evidenti.
Comportamento
Crotalus culminatus è una specie solitaria e notturna. Le sue fosse termosensibili, simili a quelle di un radar, gli consentono di localizzare le prede al buio con notevole precisione. A caccia soprattutto di roditori, crotalus culminatus usa il veleno per immobilizzare la preda. Ha un comportamento territoriale e si serve di manifestazioni intimidatorie, tra cui il caratteristico scodinzolio, per allontanare potenziali minacce. Questa creatura si adatta anche ai climi più freddi, brumando nelle tane durante i periodi più freddi.

Classificazione scientifica
